Catania, 10 settembre 2022 – Presso il Centro Ricerche e Studi in Psicoanalisi del dott. Andrea Rapisarda, situato in Via Plebiscito 9, si è svolto un evento straordinario in onore del compositore Giacomo Manzoni. Organizzato in collaborazione con l’Associazione studenti di filosofia dell’Università di Catania, il pomeriggio culturale ha offerto un’occasione unica per esplorare la vita e le opere di uno dei più importanti musicisti del XX secolo.
La serata ha preso il via con un caloroso saluto da parte dei “padroni di casa”, il dott. Andrea Rapisarda e la prof.ssa Sonia Grandis, che hanno sottolineato l’importanza di celebrare la figura di Giacomo Manzoni e la sua influenza nel mondo della musica contemporanea.
La conversazione principale è stata condotta tra il compositore Giacomo Manzoni e il musicologo Alessandro Mastropietro, professore associato di musicologia e storia della musica all’Università di Catania. Durante il dialogo, sono state affrontate diverse tematiche, dalle esperienze di vita e compositive di Manzoni ai suoi contatti con altri musicisti e personalità di rilievo nel panorama culturale mondiale. Il pubblico ha avuto l’opportunità di ascoltare aneddoti interessanti sugli anni di formazione del compositore, le sue opere più celebri e le sue attività di insegnamento.
Particolarmente interessante il successivo intervento del M° Davide Sciacca, che ha offerto una panoramica sulle opere per chitarra di Giacomo Manzoni, poche ma particolarmente significative, destando particolare interesse nel compositore. Sciacca, fra l’altro, ha anche descritto il compositore come un mentore e un’ispirazione costante per le nuove generazioni di musicisti, anticipando così il tema dell’ultima parte dell’incontro.
La parte musicale dell’evento è stata curata dal giovane e promettente chitarrista Bryan Farese, che ha eseguito con grande maestria “Qualcosa oltre” di Andrea Amici. La sua performance ha catturato l’attenzione del pubblico e dello stesso Manzoni e ha dimostrato la continua vitalità della musica contemporanea, pur in una direzione ormai completamente diversa rispetto a quella del XX secolo, ormai storica.
La serata si è conclusa con la proiezione del docufilm “Manzoni90“, diretto da Francesco Leprino, che era presente in sala e ha fornito una breve introduzione all’opera. Il film ha offerto un affascinante ritratto di Giacomo Manzoni, in occasione dei suoi novant’anni, dalla prospettiva di alcuni dei suoi allievi più famosi, tra cui Adriano Guarnieri e Fabio Vacchi, il pianista Maurizio Pollini e l’editore Mimma Guastoni. Attraverso interviste e testimonianze, il documentario ha offerto uno sguardo intimo sulla vita e il lavoro di Manzoni, evidenziandone l’influenza duratura nel panorama musicale contemporaneo.
L’evento al “Salone in Musica” è stato un omaggio appropriato a Giacomo Manzoni, un compositore che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica. La combinazione di conversazioni illuminanti, esibizioni musicali e la visione del docufilm ha permesso al pubblico di immergersi nell’universo creativo del grande compositore, forse ultimo testimone della “Nuova Musica”, e di apprezzare la sua eredità duratura.
L’organizzazione di un evento di tale portata, in collaborazione con l’Associazione studenti di filosofia dell’Università di Catania, dimostra l’importanza di celebrare e promuovere la cultura musicale e filosofica nella comunità locale. L’incontro tra musicisti, musicologi e appassionati di musica ha creato un ambiente stimolante e arricchente, in cui è stato possibile approfondire la conoscenza di un grande compositore, ormai parte fondamentale della storia della musica contemporanea, la cui eredità continuerà a influenzare e ispirare le generazioni future di musicisti e amanti della musica.