Inno a Sant’Andrea, per coro e organo
Commissionato dalla Diocesi di Amalfi – Cava de’ Tirreni per le manifestazioni in occasione dell’VIII centenario della traslazione delle reliquie di S.Andrea Apostolo da Costantinopoli ad Amalfi; pubblicato nel volume: A. Colavolpe, Per ricordare un Dono 1208-2008, Amalfi 2009.
L’Inno a Sant’Andrea nasce da una conversazione con Don Angelo Mansi, sacerdote della Diocesi di Amalfi – Cava dei Tirreni, che, in seguito all’ascolto delle mie Preghiere per organo, mi aveva proposto di realizzare qualcosa da eseguire in concerto per la chiusura delle manifestazioni in occasione dell’ottavo centenario dell’arrivo delle reliquie di Sant’Andrea da Patrasso ad Amalfi.
Ho subito accolto la proposta e ho optato per la realizzazione di un brano per coro e organo, solenne e comunicativo, utilizzabile sia in concerto che durante una solenne liturgia.
Putroppo i vari impegni lavorativi e la commissione giunta molto in ritardo rispetto alla data prevista non mi hanno permesso di completare il brano in tempo per l’allestimento di una prima esecuzione nei termini delle manifestazioni ufficiali, tuttavia è stato possibile presentare in forma digitale il brano che è stato accolto con grande favore da vari membri della Curia diocesana.
Per il testo ho scelto le parole della preghiera presente sul retro delle immagini commemorative del Centenario, scritte da Don Andrea Colavolpe, una preghiera molto densa che medita sulla redenzione che passa attraverso la Croce e celebra la figura di Sant’Andrea come l’esempio di colui che non esita a fronteggiare il supremo sacrificio della vita nella condivisione della morte più dolorosa, simile a quella di Nostro Signore, e nello stesso tempo diviene anche esempio estremo dell’accettazione salvifica della croce quotidiana.
Proprio in un momento in cui la storia umana sembra essere immersa nella più tetra contraddizione fra sviluppo positivo e oscura crisi di valori e di orizzonti in vari campi, la figura di Sant’Andrea è portatrice di un messaggio di coraggio e speranza, capace, seguendo l’esempio di Cristo, di capovolgere la vacuità quotidiana verso una nuova luce.