Il brano, dedicato al chitarrista Davide Sciacca, nasce da una suggestione fantasiosa.
Immaginiamo per un momento che Vincenzo Bellini, se non fosse morto prematuramente nel 1835, avesse potuto fare un viaggio negli Stati Uniti nel decennio successivo e da lì avesse riportato con sé qualche ricordo musicale, specialmente uno che avesse trovato affine alla sua sensibilità musicale.
Due temi così si intrecciano: Casta Diva, simbolo del romanticismo lunare del grande compositore italiano, e Come, oh come with me, the Moon is beaming, una serenata di B.S. Barclay Esqr, adattamento di una melodia di origine italiana.
Ecco così questo Bellini in the U.S.A. per chitarra: una trascrizione intimistica della più celebre aria della Norma interrotta e inframmezzata da un esempio di musica popolare americana che però poco ha di autoctono.
Prima esecuzione assoluta: Davide Sciacca, chitarra – Chiesa Badia di S. Agata, Catania, 22 ottobre 2020 – Bellini Festival XII Edizione