Inserire le dinamiche in Dorico è un procedimento caratterizzato da grande flessibilità: dalla semplice scelta del segno e conseguente “clic” su un elemento della partitura all’uso del popover, il software targato Steinberg permette di scegliere di volta in volta la modalità più appropriata e più consona al proprio modo di lavorare e alla situazione, ma soprattutto dà la possibilità di inserire le dinamiche con estrema precisione nei punti desiderati.
Tralasciando i metodi più ovvi nella logica del software, voglio soffermare l’attenzione su un approccio molto interessante e utile, interamente da tastiera, adatto all’inserimento di più segni uno dietro l’altro, quali ad esempio una dinamica di partenza, delle forcelle di crescendo/diminuendo e altre dinamiche fosse intermedie e finali.
Per prima cosa posizionarsi nel punto della partitura dove inserire il primo segno, premendo Maiuscolo+N; ci si può naturalmente spostare a destra o a sinistra con i tasti freccia, aumentando o diminuendo se necessario la griglia, per posizionarsi in maniera precisa, anche non in corrispondenza di una nota. Attivare quindi il popover, con la combinazione di tasti Maiuscolo+D. Inserire la dinamica; se si tratta di una dinamica immediata, come pp e f, inserire digitarla e premere Invio; se invece si tratta di un crescendo (o diminuendo), digitare < (o >), premere Invio e poi la barra spazio per “allungare” quanto necessario la forcella, quindi premere Invio per terminare.
Con un po’ di pratica il procedimento diviene molto logico e intuitivo, dando degli ottimi risultati.